Giovedì 6 marzo, nell’ambito del progetto Scuola 21, siamo andati a Settala al birrificio Pratorosso e abbiamo parlato con il
proprietario dell’azienda. Ci ha spiegato che, oltre a produrre birra,
coltivano pomodori datterini, porri, lattuga e zucca.
Siamo andati a vedere la coltivazione dei pomodori e li abbiamo anche
assaggiati poi siamo entrati nel birrificio e abbiamo visto la macchina che
imbottiglia la birra.
Quella di Pratorosso è l’unica
birra italiana che può vantare l’intero ciclo produttivo all’interno della
stessa azienda, dalla preparazione dei campi, alla semina dell’orzo fino alla
raccolta e successiva maltazione. L’azienda produce diversi tipi di birra:
- Birra multi cereale e multi malto: ottenuta per miscelazione di diversi cereali e malti d’orzo.
- Birra artigianale: è una birra ottenuta secondo un processo artigianale, seguito accuratamente in ogni sua fase, senza fretta. Per gustare il risultato finale bisogna attendere almeno 80 giorni.
- Birra cruda non pastorizzata: è una birra non passata dal processo di pastorizzazione.
- Birra ad alta fermentazione: ottenuta per trasformazione degli zuccheri costituenti e dai lieviti ad alta fermentazione
· Mentre eravamo in
azienda stavano imbottigliando la birra cruda e ci hanno lasciato una bottiglia
vuota come ricordo, perché capita a volte che la macchina sbagli e non le
riempia tutte.
Al termine della visita abbiamo
provato ad inventare uno slogan per loro e abbiamo pensato a:
“ PRODOTTI DI QUALITA’
PORTERANNO SERENITA’ ”
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