Il giorno
27 febbraio 2014, noi ragazzi della seconda commercio e gli altri della seconda
cuoco, ci siamo recati con i professori in stazione a prendere il treno per
andare a Milano, in via Teodosio 8, dove è situato il ristorante/gastronomia
Mens@Sana.
Dopo aver
aspettato il nostro accompagnatore Vittorio, ci siamo recati al negozio dove ad
aspettarci c’era il figlio del proprietario che ci ha fatto accomodare nella
parte del ristorante dove di solito servono i clienti che decidono di fermarsi
a mangiare. Il negozio si presenta con una forma mista, ovvero ci si trova
davanti ad un fornito banco di gastronomia, dove le persone possono comprare e
portare a casa le pietanze, ma anche a dei tavolini destinati alla funzione di
ristorazione.
Alessandro
ci ha spiegato che è stato il padre a fondare l’azienda stanco di fare lo chef
tradizionale. Il primo locale alternativo lo aprì a Genova e, avendo avuto
molto successo, decise di trasferirsi a Milano aprendo così un altro negozio
che non si chiamava ancora Mens@Sana. Pian piano il padre, capendo l’importanza
del biologico, ha aperto una catena di ristoranti/gastronomie che ad oggi ne
conta ben dodici solo a Milano, ma la loro diffusione arriva fino a Pavia dove in
futuro trasferiranno tutta la produzione.
Il ragazzo
ci ha parlato dei diversi alimenti che usano per cucinare, tutti prodotti che
hanno le stesse proprietà di quelli tradizionali, ma che fanno meno male. Ha
detto anche che la loro clientela è mista, non c’è un target preciso, ma molta
gente differente: clienti affezionati o che vogliono seguire una dieta sana o
vegana, clienti incuriositi dal posto che magari vanno per provare e persone
che invece lo trovano comodo semplicemente perché lavorano lì vicino e vogliono
mantenere una dieta sana.
Una cosa che
ha colpito un po’ tutti è stato il fatto che cucinino anche le alghe e che,
dopo la tragedia nucleare in Giappone, acquistano da un produttore della Bretagna. Ci
ha colpiti molto anche l’uso del Tofu che è un derivato della soia ed è usato
come sostituto del formaggio o del latte. Un altro alimento è il Seitan che è
un derivato del glutine che viene mischiato con la salsa di soia che ha meno
grassi e meno colesterolo.
Alla fine
della dimostrazione, il ragazzo molto gentile, ci ha fatto assaggiare dei loro
prodotti tipici, dei succhi di frutta bio e dei finger food di due tipi
diversi: uno con l’uvetta e l’altro con il cioccolato. Il sapore era molto
diverso dai nostri cibi abituali, ma comunque gustoso.
Abbiamo svolto
questa uscita didattica perché a scuola abbiamo affrontato il progetto Scuola 21 che consiste nello scoprire il
biologico e l’alimentazione sana, e quale miglior posto se non proprio
Mens@Sana dove le parole d’ordine sono salutismo ed etica vegetariana? Abbiamo
potuto così scoprire meglio le funzioni e le diversificazioni del biologico che
porta con sè una dieta equilibrata e salutare con un’etica che va verso la salvaguardia
degli animali e della natura.
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