Quella che vedete nella foto è la Martesana, territorio storico a nord-est di Milano, attraversato dal Naviglio Martesana (qui il link alla pagina di Wikipedia).
Anche questa mappa fa parte del progetto "Pranzo corto, Pranzo sano". In che senso? E' la seconda fase del progetto, che prende il nome di "Mappa corta, mappa sana". In questa fase, i ragazzi delle classi coinvolte hanno cominciato ad individuare, tramite delle ricerche in Internet, gli attori della filiera corta nella zona Martesana, sempre con l'ausilio degli esperti di Legambiente. In questo modo, gli studenti hanno conosciuto la realtà dei GAS (Gruppi di Acquisto Solidale), importanti nell'ambito del Km 0, del cibo biologico e, naturalmente, della filiera corta.
In questo modo i ragazzi hanno avuto l'occasione di vedere che il concetto di filiera corta e agricoltura biologica non è solo un grande slogan dietro cui appiattirsi, ma un vero e proprio concetto concreto e fattibile (soprattutto questo si guarda in un momento di crisi come questo) di azienda che tiene al territorio, dato che proviene da esso, in tutti i sensi.
Detto questo, Legambiente ha già mappato la Martesana. Infatti, esiste una cartina dove sono segnati tutti i luoghi (aziende, GAS, supermercati) dove è possibile reperire e acquistare beni a Km 0. Ed è proprio questo il punto di partenza della prossima fase, "Visita, informa, assaggia", fase in cui si comincia a lavorare sul campo.
Ecco invece le attività ricavate da questa fase del progetto, che avverrà alla ripresa dell'anno scolastico (settembre 2014):
- La realizzazione di un opuscolo che presenti alle famiglie i dati raccolti
- Creazione di un orto nello spazio degli Orti Condivisi in via Erba, a Melzo (nella zona CPG, Bocciodromo, Mensa Comunale)
- Creazione del compost partendo dagli scarti alimentari
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